E’ vero!
gli spazi oratoriani non bastano mai. Sono tanti i giovani e sono tante le attività da realizzare.
È passato appena un anno, dalla inaugurazione della nuova sede in corso Lilio, 12 donata dal presidente onorario dell’oratorio don Antonio Mazzone, parroco della parrocchia San Nicodemo, di Cirò Marina.
Con l’aiuto dei giovani volenterosi sono stati svolti i lavori di restauro per rendere idoneo il primo piano della sede: bellissime le stanze adibite a: palestra, sala computer e biblioteca con angolo studio, sala musica, laboratorio e cucina con angolo bar e una meravigliosa cappella per i momenti pieni di riflessione e di preghiera ; evidentemente lo spazio non era sufficiente perché alcuni giovani come Cataldino, Vincenzo, Bernardo, Giandomenico, Antonio, Nico, Gennaro, Mimmo, Nicodemo, Giuseppe, Luigi, Carletto…. lamentavano l’esigenza di utilizzare altri spazi e il desiderio di ristrutturare il piano superiore. Questa idea sembrava a noi adulti impresa ardua ma, grazie alle insistenze (che io chiamo martello pneumatico) i giovani sono riusciti con l’aiuto di chi ci sta sempre vicino ad iniziare i lavori nel mese di settembre 2008.
Il desiderio sta diventando realtà . I lavori di restauro sono in pieno cantiere.
Oggi pomeriggio al rientro dal lavoro sono passata dalla sede e con mia grande meraviglia ho visto i fantastici giovani lavorare con tanto amore, allegria e con un dolce suono di musica; ognuno di loro con un compito ben preciso, progettando gli spazi da utilizzare e le attività da svolgere; tante sono le loro idee una bellissima realtà che auguro a tutti di vivere.
E’ stata per me una grande gioia vederli impegnati in questa grande opera, tutti contenti di fare e di costruire per loro e per gli altri. E’ proprio vero che non esiste un numero esagerato di persone per costruire ma, “dove due o tre sono riuniti nel mio nome io sono in mezzo a loro” (Mt 18,20).
Sicuramente da soli noi adulti non avremmo mai avuto questa grande idea o meglio questo grande coraggio di iniziare l’opera di ristrutturazione.
grazie cari giovani, che San Domenico Savio ci indichi la strada da seguire per capire il nostro e il vostro progetto di vita . rosetta
gli spazi oratoriani non bastano mai. Sono tanti i giovani e sono tante le attività da realizzare.
È passato appena un anno, dalla inaugurazione della nuova sede in corso Lilio, 12 donata dal presidente onorario dell’oratorio don Antonio Mazzone, parroco della parrocchia San Nicodemo, di Cirò Marina.
Con l’aiuto dei giovani volenterosi sono stati svolti i lavori di restauro per rendere idoneo il primo piano della sede: bellissime le stanze adibite a: palestra, sala computer e biblioteca con angolo studio, sala musica, laboratorio e cucina con angolo bar e una meravigliosa cappella per i momenti pieni di riflessione e di preghiera ; evidentemente lo spazio non era sufficiente perché alcuni giovani come Cataldino, Vincenzo, Bernardo, Giandomenico, Antonio, Nico, Gennaro, Mimmo, Nicodemo, Giuseppe, Luigi, Carletto…. lamentavano l’esigenza di utilizzare altri spazi e il desiderio di ristrutturare il piano superiore. Questa idea sembrava a noi adulti impresa ardua ma, grazie alle insistenze (che io chiamo martello pneumatico) i giovani sono riusciti con l’aiuto di chi ci sta sempre vicino ad iniziare i lavori nel mese di settembre 2008.
Il desiderio sta diventando realtà . I lavori di restauro sono in pieno cantiere.
Oggi pomeriggio al rientro dal lavoro sono passata dalla sede e con mia grande meraviglia ho visto i fantastici giovani lavorare con tanto amore, allegria e con un dolce suono di musica; ognuno di loro con un compito ben preciso, progettando gli spazi da utilizzare e le attività da svolgere; tante sono le loro idee una bellissima realtà che auguro a tutti di vivere.
E’ stata per me una grande gioia vederli impegnati in questa grande opera, tutti contenti di fare e di costruire per loro e per gli altri. E’ proprio vero che non esiste un numero esagerato di persone per costruire ma, “dove due o tre sono riuniti nel mio nome io sono in mezzo a loro” (Mt 18,20).
Sicuramente da soli noi adulti non avremmo mai avuto questa grande idea o meglio questo grande coraggio di iniziare l’opera di ristrutturazione.
grazie cari giovani, che San Domenico Savio ci indichi la strada da seguire per capire il nostro e il vostro progetto di vita . rosetta
