venerdì 31 dicembre 2010

DI FELICITA' A TUTTI VOI
BUON 2011

orchestra giovanile "San Domenico Savio"

L’orchestra giovanile diretta dalla prof.ssa ANGELA VULCANO, tenuta a battesimo da don Antonio Mazzone nel 2009 è il frutto di una iniziativa nata tra l’associazione oratorio san domenico savio di cirò e l’associazione musicale e culturale liceo musicale amici della musica.
Il liceo musicale “Amici della musica” e l’oratorio “San domenico Savio” si fondono per insegnare a distinguere suoni e rumori e a esternare emozioni, comunicare, socializzare con gli altri e fare parte di una meravigliosa orchestra in cui ognuno ha il suo ruolo, come individuo che collabora con i propri compiti al bene della società.l’orchestra si basa su fondamenta solide e i componenti sono molto uniti tra di loro sia dal lato musicale sia da quello affettivo. La sede dell’orchestra è sita in via torrenova (di fronte hotel ranch) a Cirò Marina. All’interno del liceo sono attive le classi di: flauto,clarinetto sax, tromba, fisarmonica, violino, pianoforte, chitarra, batteria, canto lirico leggero e corale, tastiere, trombone. Inoltre si tengono corsi di teoria e solfeggio, propedeutica musicale per i bambini dai 3 anni in su. Dal 2007 il liceo ha stretto una collaborazione con la scuola di danza classica e moderna “Isabella Perrone” e da quest’’anno ci saranno varie manifestazioni dove le ballerine del corpo di ballo “I. Perrone” danzerà sulle note dell’orchestra giovanile “San Domenico Savio”. L’orchestra e il corpo di ballo è formato da ragazzi e ragazze provenienti da Cirò Marina, Torre Melissa e Cirò:
Flauti
Balestrieri Claudia
Bruni Silvia
Cerminara Carmen-Cerminara Caterina-Cinefra Annelisa-Facenza Pasquale-Filosd Raffaella
-Greco Ida-
Grillo Iole
Laganà Arianna-Lidonnicim.Francesca-Malena Fiorenza-
Fazio Maria Lourdes-Palmieri Gianfranco-Prantera Antonella-Ruggero Ruggero-
Samà Elisa-
Spataro Cataldo-
Zito Marika
Clarinetto
Rizzo Giusy
Prantera Giovanna
Maida Elisa
Maida Roberta
Pianoforte
Adorisio Gemma-
Alfì Carmen
Dell’aquila Rosanna-Dima Valeria-Lidonnicim.Francesca-Liotti Elvira-
Marino Anna
Oliveriom.Teresa
Ruggero Renato
Ridico Sara
Zurlo Dario
Chitarra
Prof. Vincenzo Funaro
Arcuri Marco-Critelli Francesca-Ferraro Domenico-Liotti Martina-Nigro Nicola-Varipapa Matteo-Zurlo Davide
Canto
Murano Rosanna
Salerno Delia
Sassofono
Rovito Isabella
Baffa Rosanna
Batteria
De Franco Luca
Ruggero Manuel
Tromba
Prof. Rovito Giovanni
Rizzo Luca
Basta Emilio
Coro
Adorisio Gemma
Balestrieri Simone
Basta Nicole
Dell’aquila Rosanna
Ferraro Caterina
Golino Carlotta
Golino Francesco
Liotti Matteo
Murano Rosanna
Oliverio Francesco
Oliverio Mariateresa
Orlando Flavio
Orlando Vincenzo
Parisi Andrea
Parisi Giusy
Ruggero Manuel
Ruggero Renato
Salerno Delia
Tridico Sara
Corpo di Ballo
Capalbo Erika
Capalbo Valeria
Chiarello Alysea
Fazio Maria
Lamberti M.Chiara
Parrilla Rossana
Rosati Antonietta
Santagada Emanuela
Scagliano Arianna
Scalise Benedetta
Sesso Benedetta
Vetere Chiara
Vulcano Stefania
Amodeo Linda
Basta Noemi
Le Rose Francesco
Le Rose Rossella
Ma Succi M.Rita
Malena Anna
Malena Luigi
Mauro Ilenia
Murano Miriana
Porcelli Marika
Trovato M.Cristina
Zito Marika
Alfì Kerol
Cinefra Maria
De Leo Maria
Oliverio M.Teresa
Perri Arianna
Siena Ida
Umbica Giovanna
Umbica M.Francesca
Alfì Anna
Bacher Ilaria
Bruno Erika
Carelli Ilaria
Chiarelli Naomi
De Francesco Chiara
Ferraro Martina
Gaetano Sheila
Gentile Giulia
Gentile M.Pia
Musacchio Giada
Musacchio Miriam
Porcelli Emiliana
Potenza Rossella
Potrone Roberta
Stasi Alessia
Trifino Michelle
Vulcano Emanuela
Bevilacqua Giada
Liotti Chiara
Marino Anna
Martino Roberta
Sculco Sara
Umbica Ilaria

BUON ANNO in MUSICA





domenica 26 dicembre 2010

auguri di BUONE FESTE a tutti voi


domenica 5 dicembre 2010

In attesa del Santo Natale 2010

"solo le persone vigilanti sono in grado di scorgere la gran luce del Natale, percepirne lo straordinario valore, farne tesoro per la loro vita" (papa Benedetto XVI)

sabato 2 ottobre 2010

Il Giornalino dell'Oratorio - Ottobre 2010

Scarica il Giornalino





giovedì 29 luglio 2010

ESTATE GIOVANI 2010 (VIDEO)

domenica 25 luglio 2010

ESTATE GIOVANI 2010

Estate giovani
organizzata dai giovani dell’oratorio san Domenico savio di cirò tra cultura, divertimento, riflessioni, musica, sport, e la lettura dei VESPRI sulla spiaggia,
con lo slogan “non volare come le galline quando puoi elevarti come le aquile”

Per educare bene, occorre mettere Dio al primo posto, un oratorio non ha motivo di esistere, se non educa cristianamente; lo scopo dell'Oratorio non è soltanto il divertimento dei ragazzi, la vincita dei tornei, il protagonismo, ma, aiutare i giovani a diventare onesti cittadini e buoni cristiani.
L'estate giovani iniziata con una giornata all’aquapark si è conclusa con la lettura dei vespri sulla spiaggia, momento di preghiera e di impegno, un ringraziamento al Signore per le attività elaborate durante l’anno e per l’unità raggiunta tra i componenti dell’oratorio stesso.
L’estate è un modo per conoscere e confrontarsi con altre realtà, infatti i ragazzi parteciperanno dal 29 luglio al 4 agosto al BE A SIGN OF HOPE dei giovani mondo unito quest’anno a LE CASTELLA “è' il terzo anno che partecipiamo al "be a sign of hope" ( essere segni di speranza) troviamo sempre iniziative e proposte nuove, un insegnamento a vivere l'ideale dei giovani mondo unito, a vivere la regola d'oro “Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te. Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te” dicono i giovani che frequentano l’oratorio.
L’associazione ringrazia tutte le persone che collaborano alla crescita delle attività educative e culturali in modo particolare: il presidente onorario don Antonio Mazzone sempre vicino e pronto a consigliare nonostante i suoi innumerevoli impegni; Padre Piero Greco per l’accoglienza e l’elaborazione delle richieste, Gianfranco Candelise responsabile GIFRA per il cammino francescano, la professoressa Angela Vulcano per aver dato un salto di qualità alle attività musicali con il liceo musicale "amici della musica" e la nascita dell'orchestra giovanile San Domenico Savio, e a tutti i giovani che con amore dedicano il loro tempo libero all’aiuto concreto del prossimo regalando allegria e disponibilità; un ringraziamento anche al parroco don Giovanni Napolitano.
L’oratorio associazione di volontariato è presieduto da Rosetta Bossio con Mariolina Ciccopiedi,(vice presidente) Silvana Bossio,(consigliere) Giandomenico Aloisio,(tesoriere) Cataldino Santoro, (consigliere) Teresa Morelli,(segretaria).
A settembre al via le iscrizioni per un anno ricco di novità.
BUONA ESTATE A TUTTI

giovedì 22 luglio 2010

ESTATE GIOVANI


Organizziamo dal 24 al 25 luglio

ESTATE GIOVANI 2010

24 AQUAPARK

25 EVENING BEACH
tutti al mare
alle ore 18,30 BUONASERA con i VESPRI

seguiranno

GIOCHI, SPORT, GRIGLIATA, KARAOKE,
…….Tanto divertimento……

permettiamo alla PAROLA di agire,
mettere le radici nel terreno,
svilupparsi e divenire pianta…
fiore e poi frutto e poi di nuovo seme…

lunedì 19 luglio 2010

VIA LUCIS II parte

lunedì 5 luglio 2010

video VIA LUCIS 4 luglio 2010

VIA LUCIS

Il 4 luglio
L’oratorio, seguendo la scia di Don Bosco, ha proposto la IV marcia della via Lucis che rappresenta l'aspetto più significativo di tutte le attività dell'associazione con partenza dall' Arenacchio al santuario Madonna d'Itria Grande la partecipazione dei giovani che frequentano l’associazione, ma anche persone di cirò marina in cammino con noi per ricordare le tappe di Gesù Risorto, essere testimoni di un cammino di continua risurrezione e formare i giovani alla vita cristiana, durante il tragitto sono state contemplate le 14 stazioni, segnate precedentemente con una “girandola” (per indicare il posto dove leggere la stazione della via lucis) costruita dai ragazzi stessi nel lab-oratorio dove con la loro creatività danno vita a tante iniziative.
La marcia è durata circa tre ore trascorsi con gioia, canti, preghiera, dove tutti sembravano uno è stata questa la meraviglia di tutta la giornata. Arrivati al santuario siamo stati accolti dai padri passionisti e dopo un breve break ci siamo ritrovati tutti insieme per condividere testimonianze, idee, modi di essere e di pensare; la sintesi dell’esperienza è stata sottolineata da una forte fede in gesù presente nella nostra vita e la gioia di condividere con la comunità; è stato un modo per conoscerci meglio e continuare il cammino intrapreso. Alle 11 è stata celebrata la santa messa da padre Piero Greco che ha ricordato santa Maria Goretti per la festività che ricorre il 6 luglio e proprio per l’occasione lo slogan della via lucis è stato
“con l’esempio di maria goretti in cammino verso la luce di Gesù risorto”.
Anche il pranzo è stato un momento di condivisione. I giovani hanno animato con musica, balli, risate, karaoke, giochi e tanto divertimento coinvolgendo tutti in allegria; e alla fine un arrivederci alla prossima via lucis. Ringraziamo i padri passionisti per la loro gentile accoglienza.


sabato 5 giugno 2010

via lucis 4 LUGLIO ore 5,00 partenza arenacchio

PROPONIAMO la VIA LUCIS
VI ASPETTIAMO IL 4 LUGLIO ALLE ORE 5,00 all'arenacchio
PER CAMMINARE INSIEME
FINO AL SANTUARIO MADONNA d'ITRIA
ricordando le tappe di GESU' RISORTO
per essere ogni giorno più gioiosi, più coraggiosi,più operosi, chiamati a vivere da RISORTI
nella pace, nella gioia, nella luce..........

sabato 22 maggio 2010

LE NOSTRE ATTIVITA'

Il nostro compito: formare, inviare
e nello stesso tempo
continuare a costruire
VIA LUCIS

PALESTRA


PREGHIERA

MINI CLUB

SQUADRA CALCETTO


ORCHESTRA GIOVANILE


LABORATORIO

I SAVIANI


GRES
T


GIORNALINO

ESTATE GIOVANI

CORO

CAMPI ESTIVI

CALCIOBALILLA

BANDA MUSICALE

ANIMATORI

giovedì 13 maggio 2010

festa San Domenico Savio 2010 (video)

venerdì 7 maggio 2010

panettieri per un giorno

giovedì 6 maggio 2010

6 maggio SAN DOMENICO SAVIO

San Domenico Savio, alunno salesiano morto nel 1857 e santificato nel 1954, dopo la sua morte apparve a San Giovanni Bosco. Questi narrava così l’apparizione ai suoi giovani e ai Superiori della Congregazione:
«Mi trovavo a Lanzo ed ero nella mia stanza. D’un tratto mi vidi sopra una collina. Il mio sguardo si perdeva nell’immensità di una pianura. Essa era divisa da larghi viali in vastissimi giardini. I fiori, gli alberi, i frutti erano bellissimi, e tutto il resto corrispondeva a tanta magnificenza.
Mentre contemplavo tanta bellezza, ecco diffondersi una musica suavissima. Erano centomila strumenti e tutti davano un suono differente l’uno dall’altro. A questi si univano i cori dei cantori.
Mentre estatico ascoltavo la celeste armonia, ecco apparire una quantità immensa di giovani che veniva verso di me. Alla testa di tutti avanzava Domenico Savio. Tutti si fermarono davanti a me alla distanza di otto-dieci passi... Allora brillò un lampo di luce, cessò la musica e si fece un grande silenzio. Domenico Savio si avanzò solo di qualche passo ancora e si fermò vicino a me. Come era bellissimo! Le sue vesti erano singolari; la tunica bianchissima, che gli scendeva fino ai piedi, era trapuntata di diamanti ed era intessuta d’oro. Un’ampia fascia rossa cingeva i suoi fianchi, ricamata di gemme preziose così che una toccava quasi l’altra. Dal collo gli scendeva una collana di fiori mai visti, sembrava che fossero diamanti uniti. Questi fiori risplendevano di luce. Il capo era cinto di una corona di rose. La capigliatura gli scendeva ondeggiante giù per le spalle e gli dava un aspetto così bello, così affettuoso, così attraente che sembrava.., sembrava un Angelo.
Io ero muto e tremante. Allora Domenico Savio disse:
— Perché te ne stai muto e sgomento? — Non so cosa dire — risposi — Tu dunque sei Domenico Savio?
— Sono io! Non mi riconosci più?
— E come va che ti trovi qui?
— Sono venuto per parlarti. Fammi qualche interrogazione.
— Sono naturali tutte queste meraviglie che vedo?
— Sì, abbellite però dalla potenza di Dio.
— A me sembrava che questo fosse il Paradiso!
— No, no! Nessun occhio mortale può vedere le bellezze eterne.
— E voi dunque cosa godete in Paradiso?
— Dirtelo è impossibile. Quello che si gode in Paradiso non vi è uomo mortale che possa saperlo, finché non sia uscito di vita e riunito al suo Creatore.
— Orbene, mio caro Savio, dimmi quale cosa ti consolò di più in punto di morte?
— Ciò che mi confortò di più in punto di morte fu l’assistenza della potente e amabile Madre del Salvatore, Maria Santissima. E questo dillo ai tuoi giovani: che non dimentichino di pregarla finché sono in vita!».
(Vita di S. Giovanni Bosco - Lemoyne).

mercoledì 5 maggio 2010

MARIAPOLI 2010 /video/

domenica 2 maggio 2010

FESTA SAN DOMENICO SAVIO 2010

SIETE TUTTI INVITATI
Dal 3 al 6 maggio
"festa in onore di San Domenico Savio"
Protettore dell’oratorio di Cirò".

La festa sarà articolata con riflessioni sulla vita di Domenico Savio rapportata ai nostri giorni. Tornei, giochi, musica, karaoke, nutella party, allieteranno i pomeriggi all’insegna del sano divertimento;

giorno 5 panettieri per un giorno al panificio Naccari: scoprire i sapori di una volta, l’attesa del raccolto, il lavoro,la preparazione, la nascita, danno significato allo slogan scelto quest’anno testimonianza e servizio essere testimoni del vivere oratoriano nel servizio con i fratelli.


Giorno 6 nella chiesa Santa Maria de Plateis alle ore 18,30 il parroco don Giovanni Napolitano celebra la Santa Messa.

Seguiranno premiazioni, giochi, animazione, e come ogni anno la sagra pitta ccu majiu.
Sarà inagurata in onore di San Domenico Savio una nuova attività educativa dell’associazione “il MINICLUB” che abbraccia percorsi ricreativi, laboratoriali e musicali in collaborazione con il liceo musicale “amici della musica” di Cirò Marina. E’ uno spazio per i bambini che vogliono trascorrere un pomeriggio in compagnia dei loro coetanei seguendo un itinerario che porterà alla scoperta della fattoria educativa tema principale delle attività 2010/11 : esperienze pratiche per accompagnare bambini e ragazzi, con l’aiuto dei giovani, lungo la scoperta della vita degli animali, delle produzioni tipiche del territorio, dell’origine dei cibi che si consumano abitualmente, delle tradizioni rurali, stimolando lo spirito critico e la curiosità verso la conoscenza della produzione e della cultura agricola, elemento fondamentale per la salvaguardia delle risorse del territorio.

venerdì 30 aprile 2010

Il Giornalino dell'Oratorio - Marzo 2010

Scarica il Giornalino



mercoledì 28 aprile 2010

FESTA SAN DOMENICO SAVIO 2010


sabato 24 aprile 2010

5 x mille Scegli i giovani !

Puoi dare il 5 x mille all’associazione “oratorio San Domenico Savio”
La tua firma è per noi importante: ci permetterà di continuare a creare nuove attività educative

Ogni contribuente che compila il 730, l’Unico o il CUD può scegliere a chi destinare un contributo che andrebbe pagato comunque allo Stato. Non si tratta di un'imposta aggiuntiva, né di un sostituto dell’ 8 x 1000, ma di un modo per scegliere a chi destinare parte delle proprie tasse.

Puoi sostenerci apponendo una firma nell’apposito riquadro dei modelli di dichiarazione (CUD; 730/1 – bis redditi; UNICO persone fisiche) indicando il Codice Fiscale dell'associazione
C.F.91030240799

Con questa tua scelta puoi sostenere le nostre e vostre iniziative :
il giornalino "oratorio
le attività musicali
la festa San Domenico Savio
estate giovani
sport e tornei
laboratorio manuale
miniclub
e altro....
vi ringraziamo per aiutarci a svolgere al meglio il nostro servizio a favore dei giovani

sabato 17 aprile 2010

fattoria in allegria





martedì 13 aprile 2010

fattoria educativa e sociale

L’associazione "oratorio San Domenico Savio" continua a costruire attività finalizzate alla crescita dei ragazzi e dei bambini con la grande collaborazione dei giovani soci sempre presenti alla vita dell’associazione stessa sono loro i veri protagonisti che creano e sperimentano nella quotidianità le esigenze del territorio, dopo attente valutazioni nasce l’importanza di valorizzare il presente con un ritorno al passato; da qui il progetto “fattoria educativa e sociale” scoprire e fare scoprire tradizioni e usanze della nostra cultura contadina valorizzando arti e mestieri con l’obiettivo di portare al centro dell’attenzione il significato e l’importanza del rispetto e della protezione dell’ambiente, e visto l’esperienza passata dentro e fuori l’oratorio si è constatato che il laboratorio è il posto in cui sono possibili esperienze concrete che favoriscono la riflessione e la formazione dove diventa importante “fare invece di dire” così nasce l’idea dei “laboratori creativi” che rappresentano una vera e propria officina di attività quali:

la bottega dei piccoli artigiani,
laboratorio di teatro,
laboratorio musicale e canto,
laboratorio orto e giardinaggio,
pane amore e fantasia con il laboratorio di cucina,
miniclub

il progetto fattoria educativa sarà realizzato con la collaborazione del liceo musicale “amici della musica” Cirò marina. I ragazzi che frequentano i laboratori assiduamente saranno accompagnati dal consiglio direttivo dell’associazione presso vari agriturismo per far conoscere altre fattorie educative dove si svolgeranno incontri formativi e concerti musicali dell’orchestra giovanile San Domenico Savio diretta dalla prof.ssa Angela Vulcano, per far sì che i giovani divengano parte attiva e siano stimolati a confrontarsi con altre realtà, rapportando i valori acquisiti nella vita quotidiana e nello scambio con i loro coetanei.
Rosetta

martedì 6 aprile 2010

in memoria del Beato DON MICHELE RUA


(ANS – Roma) – Oggi, martedì 6 aprile, la Famiglia Salesiana celebra il centenario della morte del primo successore di Don Bosco, beato Don Michele Rua, avvenuta esattamente un secolo fa nella sua camera a Valdocco, Torino.

I Salesiani hanno dedicato alla memoria di questo grande sacerdote, educatore e religioso, un anno di celebrazioni. Iniziato con il 31 gennaio, l’anno centenario della morte del primo successore di Don Bosco si concluderà con il Congresso internazionale su “Don Rua nella storia” che si celebrerà a Roma dal 29 al 31 ottobre presso il Salesianum di Roma.

Tra i primi giovani ad essere accolti da Don Bosco, Michele Rua crebbe nell’oratorio di Valdocco e, dopo essere stato tra i primissimi ad emettere la professione religiosa nella Congregazione salesiana, divenne il braccio destro del Fondatore, con il quale condivise vita e ideali. “Michele, tu ed io faremo tutto a metà” gli disse una volta Don Bosco.

“Quando assunse la Congregazione questa era composta da 700 religiosi, la lasciò che ne aveva 4000. Ereditò da Don Bosco 64 opere sparse in 6 diversi paesi e lui ne ha lasciate 341 al suo successore, disseminate in 30 nazioni del Vecchio e del Nuovo Continente. Alla morte del Fondatore, nel 1888, le missioni salesiane si limitavano alla Patagonia e alla Terra del Fuoco; nel 1910 erano entrate a farvi parte le foreste abitate dalle tribù degli indios del Brasile e dell’Ecuador e poi la Cina, l’India, l’Egitto e il Mozambico”, sottolineava don Auffray, un salesiano della prima generazione, nel tracciare un ritratto di Don Rua.

Le sue qualità le principali possono essere individuate nella grande apertura pastorale e sociale e nell’operosità instancabile, dettata dal motto “lavoro e temperanza”. A queste si aggiungono una grande sensibilità, una cordiale mansuetudine, la predilezione per i giovani più poveri, lo spirito oratoriano, per il quale era solito affermare “ogni casa deve essere un oratorio”, un ardente zelo missionario e una profonda attenzione verso i laici.

Don Rua ereditò da Don Bosco un vivo interesse per i giovani lavoratori e per la classe operaia, oltre a una grande simpatia per tutte le forme di organizzazione volte a proteggere e tutelare i diritti propri di ogni uomo. In buoni rapporti, già dal 1875, con il riformatore sociale francese Leone Harmel, appoggiò e prestò assistenza ai numerosi gruppi operai francesi che più volte manifestarono in Italia, ed anche davanti a Papa Lepone XIII, autore della “Rerum Novarum”, la loro condizione di operai cristiani. Proprio all’interesse del beato Michele Rua si deve la fondazione a Torino del primo sindacato cattolico delle operaie dell’industria della moda, e non furono rare le sue iniziative per ristabilire, nei casi di scioperi e nel rispetto dei diritti fondamentali delle persone, relazioni più eque fra operai e imprenditori.

La fama di santità che accompagnò Don Rua durante tutta la sua vita crebbe dopo la sua morte. Papa Paolo VI lo ha beatificato il 29 ottobre 1972.

Sul sito sdb.org sono disponibili varie risorse inerenti la vita, l’opera e altri materiali inerenti Don Rua. A breve sarà pubblicato il DVD “Don Rua – Il Successore”, prodotto da Missioni Don Bosco in collaborazione con l’Istituto Storico Salesiano (ISS).

fonte: www.infoans.org

sabato 3 aprile 2010

auguri di BUONA PASQUA a tutti voi

La Pasqua è la festa di chi crede
nella bellezza dei piccoli gesti,
e di chi sà che la vita sa stupire
oltre ogni aspettativa.
Che la gioia pervada il Vostro cuore
e Vi regali felicità inattese.

sabato 20 febbraio 2010

Il Giornalino dell'Oratorio - Novembre 2009

Scarica il Giornalino

giovedì 18 febbraio 2010

Laboratorio teatrale

Aperte le iscrizioni al
LABORATORIO TEATRALE
vi aspettiamo
sabato 20 ore 16,30
nella sede dell’oratorio
in corso Lilio,12

domenica 14 febbraio 2010

filastrocche di carnevale

Carnevale vecchio e pazzo
s'è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all'improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.
Gabriele d’annunzio


Carnevale in filastrocca,
con la maschera sulla bocca,
con la maschera sugli occhi,
con le toppe sui ginocchi:
sono le toppe d’Arlecchino,
vestito di carta, poverino.
Pulcinella è grosso e bianco,
e Pierrot fa il saltimbanco.
Pantalon dei Bisognosi
“Colombina,” dice, “mi sposi?”
Gianduia lecca un cioccolatino
e non ne da niente a Meneghino,
mentre Gioppino col suo randello
mena botte a Stenterello.
Per fortuna il dottor Balanzone
gli fa una bella medicazione,
poi lo consola: “È Carnevale,
e ogni scherzo per oggi vale.”
Gianni Rodari


Le maschere di carnevale
ARLECCHINO ti presento
tutte toppe ma contento

e BRIGHELLA suo compare,
cosa pensa di brigare?

SCARAMUCCIA faccia buffa
sempre pronto a far baruffa

e TARTAGLIA che non sbaglia,
quando canta non tartaglia.

MENEGHINO che, pian piano,
va a passeggio per Milano

e PIERROT vediamo qui
che è venuto da Paris.

Vuoi sapere chi è costui?
PEPPE NAPPA, proprio lui

PULCINELLA saggio e arguto
che da Napoli è venuto

e GIANDUIA piemontese
che di tutti è il più cortese.

Da Bologna ecco che avanza
BALANZON dalla gran panza.

Tutti insieme fan colazione
e chi paga è PANTALONE!
Attilio Cassinelli

martedì 2 febbraio 2010

martedì 26 gennaio 2010

festa San Giovanni Bosco 2010


FESTA
SAN GIOVANNI BOSCO
29 /30/ 31 gennaio 2010


VI ASPETTIAMO IN ORATORIO
29 e 30 gennaio dalle ore 17,00

torneo di bigliardino
torneo di dama

per le iscrizioni rivolgersi a Cataldino Santoro

31 gennaio ore 11,00
S.MESSA SANTAMARIA de PLATEIS

celebra il parroco
don Giovanni Napolitano


in oratorio

ore 16,00 visione film don Bosco

Premiazioni giochi e ..tanto divertimento

Celebrare davvero Don BOSCO è riproporlo vivo oggi, con l’impegno di chi sapendo di essere amato diventa capace di amare

don bosco ci scrive

Don Bosco ci scrive

Cari giovani,
vi sto accompagnando verso il domani che è davanti a voi;
non ho nessun tornaconto
se non la gioia del sapervi incamminati
con fiducia nella strada della vita.
Ho creduto e credo in tutti voi,
ho rischiato e rischio a ragion veduta
perché Dio è largo nell’elargire i suoi doni,
e io vi ho aiutato a scoprirli e a metterli a segno.
Questo è l’amore di don Bosco verso di voi,
impedire di chiudervi in voi stessi,
farvi prendere coscienza del «tesoro» che siete,
e quando mi avete visto sorridere
è perché vi vedevo crescere in questa conoscenza.
Vi ho dato la mia amicizia,
ve l’ho trasmessa con la parola, lo sguardo,
il trovarvi un lavoro, il farvi parte della mia vita.
Se qualche volta mi avete deluso,
ho dimenticato perché avete recuperato.
Vi ho voluto e vi voglio bene.

venerdì 22 gennaio 2010

domenica 3 gennaio 2010

PER IMPARARE A SUONARE LO STRUMENTO PREFERITO






SABATO 9 GENNAIO 2010
riapre il corso di
chitarra, pianoforte, violino, tromba,
canto, organo, tastiera, clarinetto
e altro ancora....
la PROF. ANGELA VULCANO
il PROF. VINCENZO FUNARO
il PROF. GIOVANNI ROVITO
il PROF.SALVATORE FUNARO
vi aspettano nella sede dell'oratorio alle ore 14,30